Nido
Le nostri classi
Sezione Chiocciole
Educatrici Alessia & Elisa
Bimbi “piccoli” – 13-15 mesi
Sezione Koala
Educatrici Monica & Elena
Bimbi “mezzani” – 16-25 mesi
Sezione Scoiattoli
Educatrici Suor Jobby & Martina
Bimbi “grandi” – 26-36 mesi
Programmazione nido
Vivere a colori
L’approccio al colore costituisce una delle prime esperienze e forse più interessanti esperienze con cui il bambino/a sperimenta fin dalle prime fasi della sua crescita. Pertanto, muovendo da questo presupposto, ci è sembrato interessante, incentrare il lavoro di questo anno educativo sui colori primari.
Ogni colore rimanda ad un bagaglio di emozioni, stati d’animo ed esperienze che potremo concretizzare attraverso diversificate metodologie di lavoro e diverse tipologie di tecniche e materiali tali da indurre e coinvolgere bambini/e a manipolare, categorizzare…
Tali esperienze verranno realizzate sia all’interno dell’unità-classe, sia attraverso laboratori che coinvolgono, a rotazione, gruppi di bambini delle tre classi.
Scarica il pdf del Progetto educativo e didattico nido Santa Marta – 2023-2024.
I bisogni dei bambini:
- Punti di riferimento stabili, sia per quanto riguarda l’ambiente che le persone, per potersi orientare e avere una “base sicura” dalla quale partire per un percorso evolutivo proprio;
- “Aiutami a fare da solo” sembra essere la richiesta di ogni bambino;
- Costruire se stessi in situazioni individualizzate, con l’aiuto di un sostegno competente e continuo nel tempo;
- Sviluppare il proprio senso sociale stando in un gruppo di coetanei di piccole dimensioni, tanto più rispetto quanto più piccoli sono i bambini;
- Stabilità nelle esperienze relazionali;
- Di orientamento nello spazio affettivo e fisico.
I bisogni degli adulti:
- Stabilità del gruppo educativo e continuità nella tipologia del lavoro;
- Sviluppare la propria creatività e la propria capacità di agire e di pensare;
- Sostegno e valorizzazione personale e professionale, in un lavoro impegnativo qual è quello dei bambini al disotto dei tre anni di età;
- Disporre di uno spazio ”pensato e organizzato” a dimensione dei bambini e degli adulti del nido;
- Un aiuto costante e non frammentario nella propria formazione professionale.
Inserimento
La permanenza al nido del bambino e del genitore è relativamente breve, una ora e mezza circa. Il bambino può essere lasciato libero di esplorare l’ambiente e altrettanto farà la madre. Lo scopo è essenzialmente quello di permettere la prima familiarizzazione. Nel frattempo l’educatore effettuerà le sue prime osservazioni e si intratterrà con genitore e bambini nella prospettiva della costruzione di un clima sereno.
La permanenza del bambino e del genitore è sempre di un’ora e mezza circa. Il genitore è sempre presente e il bambino è invitato a esplorare l’ambiente e a utilizzare i materiali e i giocattoli che sono a disposizione. Il genitore dovrà interagire con il bambino e incoraggiarlo a esplorare l’ambiente circostante ed eventualmente ad interagire con gli altri bambini. Nel frattempo educatore e genitore acquisiscono reciprocamente maggiore familiarità e insieme osservano il bambino, le sue curiosità, le sue scelte, i suoi timori…
Si ripete la situazione del giorno precedente, ma il genitore potrà concordare con l’educatore l’allontanamento temporaneo dalla stanza nella quale si trova il proprio bambino (15 minuti), nel frattempo l’educatore osserva il comportamento del bambino nel momento del distacco.
Si ripete tutto come il giorno precedente, ma il genitore si allontanerà per un tempo maggiore (1 ora). Mentre l’educatore osserverà il bambino e cercherà di costruire un rapporto con lui, il genitore sarà accolto nel giardino della scuola; qui potrà trovare un momento per se stesso dove scriverà una lettera per il suo bambino spiegandogli il proprio stato d’animo.
Il genitore lascerà il bambino dopo 10-15 minuti. È il giorno nel quale educatore e genitore pianificano insieme le fasi successive di inserimento, sulla base anche della valutazione delle reazioni del piccolo, del suo ambientamento e del livello di accettazione dell’intera situazione.
Dalla settimana successiva il bambino frequenterà il nido, salvo imprevisti e problemi fino alle ore 11.00, dalla 3° settimana di inserimento chi sarà pronto potrà restare per il pranzo, mentre dalla prima settimana di ottobre gradualmente i bambini potranno restare a dormire.
La nostra settimana
Lunedì | Psicomotricità |
Martedì | Attività – Laboratorio di inglese con personale esterno di Pingu’s English |
Mercoledì | Attività |
Giovedì | Attività |
Venerdì | Religione, scopriamo le meraviglie che ci circondano |
ACCOGLIENZA E AMBIENTAMENTO (settembre e ottobre)
OBIETTIVI:
1. Conoscere i compagni e le educatrici, esplorare le sezioni e gli spazi circostanti.
2. Condividere le routine della giornata.
3. Avvicinarsi alle regole della vita quotidiana.
ADORIAMO GESU’ CHE NASCE: ILLUMINIAMOCI ALLA LUCE DELLA STELLA COMETA (dicembre)
OBIETTIVI:
1. Vivere momenti di stupore e di ammirazione.
2. Gustare l’armonia di pace e serenità del Natale.
3. Cogliere la grandezza del dono.
STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITÀ
Guidati dalla luce della stella cometa, percorriamo il nostro cammino verso Gesù che nasce.
VIAGGIAMO NELL’ARTE DELL’AMORE (febbraio)
1. Scoprire l’espressione dei sentimenti nell’arte
2. Stimolare il desiderio esplorativo
3. Percepire sensazioni empatiche dovute ad immagini e colori
STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITÀ:
Rosso come…il nostro amore che fiorisce.
APRILE DOLCE…FIORIRE! (aprile)
1. Sviluppare la manualità fine
2. Riconoscere alcune dimensioni spaziali
3. Compiere semplici esperienze di tipo sperimentale
STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITÀ:
Viviamo la primavera correndo nei verdi prati e osservando la natura che
rinasce.
COLORIAMO IL NOSTRO ARCOBALENO! (giugno)
OBIETTIVI:
1. Discriminare i colori primari
2. Vincere eventuali resistenze a sporcarsi
3. Riconoscere nella natura i vari colori affrontati.
STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITÀ:
Riuniamo tutte le nostre conoscenze in uno splendido arcobaleno.
UN TUFFO NEL PASSATO… (novembre)
OBIETTIVI:
1. Sviluppare le capacità sensoriali e percettive.
2. Acquisire la coordinazione oculo manuale.
3. Sviluppare la creatività utilizzando attività grafico-pittoriche e manipolative.
STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITÀ
Nel corso di questo mese sperimenteremo tutte le sfumature del colore arancione.
L’ARTE NEL TEMPO (gennaio)
OBIETTIVI:
1. Arricchire il repertorio artistico.
2. Incentivare l’espressione creativa.
3. Sviluppare le relazioni con i coetanei (del senso di “gruppo”).
STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITÀ
Esploriamo, manipoliamo, assaggiamo, annusiamo e coloriamo con alimenti di colore bianco (farina, sale, zucchero, panna…).
LA PASQUA: La parabola del Padre Misericordioso (marzo)
OBIETTIVI:
1. Capire il valore del perdono.
2. Scoprire i gesti di infinita bontà.
3. Imparare il significato della parola amicizia.
STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITÀ:
Impariamo tanti giochi di gruppo per capire l’importanza del volersi bene.
Attraverso tecniche grafico pittoriche e manipolative realizziamo la “nostra” parabola.
BLU, BLU, BLU, LE MILLE BOLLE BLU!!! (maggio)
1. Imparare a stare insieme con gioia
2. Provare ad essere più autonomi
3. Consolidare le nostre conoscenze sui colori
STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITÀ:
Osserviamo il cielo da vicino con tecniche speciali…
LA PSICOMOTRICITÀ
La presa di coscienza della “corporeità” e della “motricità” contribuisce alla crescita e alla maturazione complessiva dei bambini, promuovendone il rafforzamento dell’identità e dell’autonomia.
La motricità è una risposta di adattamento da parte del soggetto, ossia una ricerca di equilibrio, una reazione primitiva alle stimolazioni dell’ambiente. Al nido l’attività ludica ha la funzione di alimentare aspetti importanti dello sviluppo. Il bambino è in grado di comprendere la successione delle azioni che si svolgono nel suo ambiente di riferimento. I giochi motori del dentro-fuori, sopra-sotto, alto-basso, pieno-vuoto serviranno al consolidamento dello schema corporeo e alla comprensione della realtà. Il bambino diventa protagonista delle sue azioni ed è in grado di agire consapevolmente sulla modifica dell’ambiente esterno.
Il rapporto con l’educatore può essere sia individuale, sia di piccolo gruppo. Le attività che verranno proposte andranno nella direzione di stimolare la coordinazione e l’intelligenza senso-psicomotoria ed il linguaggio verbale.
Sarà quindi opportuno svolgere attività che riguardano il corpo in movimento, come far rincorrere al bambino una palla, farlo giocare a salire e scendere, a camminare carponi dentro cunicoli, a rotolarsi sopra materassini.
Il corpo di ogni bambino è anche il mezzo con cui fare amicizia, con cui giocare e con cui divertirsi in modo sempre più interattivo. All’asilo nido ci deve essere anche un uso maggiormente didattico del corpo in quanto può essere usato come mezzo per formare il pensiero e il ragionamento. Il movimento del proprio corpo è uno strumento potente per l’esplorazione del mondo, per cominciare a conoscere, a percepire e a discriminare ciò che sta intorno.
LA RELIGIONE CATTOLICA
NEL PROGRAMMA ANDRANNO INSERITI MOMENTI O TEMPI IMPORTANTI:
❖ Angeli custodi
❖ San Francesco
❖ San Martino (patrono di Sesto)
❖ Tommaso Reggio
❖ Avvento
❖ Natale
❖ Quaresima
❖ Pasqua
❖ Festa del babbo
❖ Festa della mamma
❖ Festa dei nonni
❖ Mese della Madonna (Maggio)
Per quanto riguarda argomenti specifici di I.R.C. (Insegnamento della religione cattolica) non comprendenti “tempi forti” che avranno una programmazione a parte, evidenzieremo la figura di Gesù Misericordioso, insegneremo semplici preghiere, canzoncine e ascolteremo piccoli brani evangelici.
INGLESE
Il martedì laboratorido di inglese con personale esterno di Pingu’s English.